venerdì 13 marzo 2020

Bull per coppia 3713667675

Bull per coppia 3713667675

Amante e Bull per coppia 3713667675 Bull Dominante per coppia 3484945271 - Bull per coppia cuckold - Eros bull Autoritario 3484945271

Sono un maschio “alfa” dominante con una forte personalità, con una vasta conoscenza del mondo e della filosofia dei cuck, con una possente indole autoritaria e con una innata propensione al comando. La mia conoscenza del mondo dei cuckold, la ricerca costante e sempre nuova di situazioni diverse, potenza fisica, tecniche di massaggio tantra, vigore sessuale e passione caliente fanno di me una persona al di fuori del comune.


Il mio target é la coppia che intenda essere “svezzata”, sottomessa e diretta da un vero bull. Quindi una coppia che voglia avere, nella propria vita sessuale, una persona fidata, leale, oneste e capace di immaginare, creare, esaudire e realizzare tutti i più reconditi desideri intimi. Una coppia che intenda, veramente, sentire sulla propria pelle i dettami di un bull. 










DEFINIZIONE BULL

Il BULL è l'uomo che ama possedere le femmina di un cuck, con il suo consenso e con il consenso di lei, spesso in presenza del cuck; egli accetta un "gioco di ruolo" in cui il Bull è il dominatore della situazione erotica. Può accadere, a volte, che il cuck sia BSX. In ogni caso, il Bull, non userà mai violenza a nessuno dei due della coppia che lo ospita, poichè il gioco non prevede masochismo o sadismo cruento.

DEFINIZIONE CUCKOLD

Si definisce, con la parola inglese CUCK, un uomo che desidera vedere la propria compagna mentre fà sesso con un altro. Quindi trae immenso piacere, sia materiale che mentale, dall’essere cornificato da una persona che si ritiene superiore il profilo sessuale e non solo. Il cuck accetta quindi di essere sostituito completamente, in ogni circostanza e situazione che ricopre la sfera sessuale, dall'amante.

L’amante, in questo tipo di situazione, viene chiamato BULL. Il bull, dal termine inglese “toro”, è il soggetto che ama possedere la compagna del cuk e ama essere il dominatore della situazione erotica. Dalle sue labbra dipendono sia il cuck che la compagna. Il Bull non usa mai violenza gratuita a nessuno dei due della coppia che lo ospita, questo perchè il gioco non prevede forme di masochismo o sadismo cruento.

Il cuck, quando è veramente tale, osserva una sorta di regolamento non scritto che sottolinea e evidenzia i vari aspetti in cui si sviluppa quello che possiamo definire un vero e proprio gioco di ruolo. Un gioco che, in taluni casi, diviene parte integrante della vita della coppia che richiede le attenzioni, particolari, del bull.





DECALOGO DEI CUCK

Il vero cuck osserva una sorta di regolamento, non scritto, che evidenzia i vari aspetti in cui si sviluppa quello che possiamo definire un vero e proprio gioco di ruolo. Un gioco che, in taluni casi, diviene parte integrante della vita della coppia e che richiede le attenzioni, particolari, del bull. Quindi Lo scopo del gioco è quello di essere totalmente succubi, sia psicologicamente che fisicamente del Bull. La coppia deve essere pronta a soddisfare, in ogni momento e a comando, i voleri del Bull. Questo, in basso, è un decalogo che definisce le regole di comportamento che devono essere “rispettate” in questo grande gioco. Tuttavia, la regola più importante e quella che sottolinea, declama ed esige il pieno rispetto e la piena onesta tra le persone che giocano.


1 - Il Bull domina, completamente e senza ingerenza alcuna, la situazione in cui viene chiamato ad “operare”. Egli è sceneggiatore, attore principale, regista e factotum di tutti i momenti sessuali che la coppia vive.

2 - Il Bull, una volta assunta la posizione all’interno della coppia, ha il “diritto”/”dovere” di avere rapporti sessuali con la donna e approfittare di lei come meglio credo. In ogni caso, sempre nel pieno rispetto degli accordi intercorsi con il cuck.

3 - Questo rimane pur sempre un gioco e come tale deve essere considerato da tutti.

4 - Il Bull acquisisce il diritto di chiamare "cornuto" il proprio cuck, e "troia" la femmina che gli viene “ceduta”.

5 - Il Bull non userà mai, ne sul cuck ne sulla sua troia, nessuna violenza gratuita.

6 - Il Bull ha il diritto di sborrare liberamente dove egli riterrà opportuno sulla troia.

7 - Nel caso il Bull accetti la presenza di un Cuck bisex, ne dovrà rispettare le preferenze, consentendogli di intervenire nei limiti di quanto stabilito in fase di inizio dei contatti.

8 - Il Bull ha il diritto di conoscere, in modo approfondito, tutte le caratteristiche della femmina per meglio comprendere e gestire il rapporto che si andrà ad attuare.

9 - Il Cuck cede la propria femmina al bull, il quale dovrà in ogni caso comportarsi con l'educazione e la destrezza richiesti dal caso.

10 - Il Bull durante gli incontri determina se, quando e come, il cuck possa intervenire. Qualora si renda necessario per la migliore riuscita della monta (scopo primario dell'incontro), ha il diritto di essere lasciato da solo con la troia al fine di poterla montare come meglio sia possibile. Eventuali foto o video riprese saranno concordate prima dell'incontro.


CHI E' IL CUCK

In italiano diremo semplicemente “cornuto”, ma volendo essere al passo con i tempi e con la globalizzazione dovremmo dire Cuck. La sostanza potrebbe essere la stessa, ma non è affatto così. Il mondo dei cuk è un pianeta costituito da una serie di situazioni particolari che esulano e si distanziano dal semplice contesto della “cornificazione” o del rapporto sessuale tra due adulteri.

L’universo che definisce i comportamenti del cuck sono dettati da fattori mentali e fisici che si intersecano, si fondono, si uniscono con quelli della propria compagna e di un terzo personaggio, il Bull. Essere cuck significa avere dettami codificati in una serie di pensieri e obbiettivi che sono conosciuti anche dalla compagna di vita. Anzi, è proprio la donna che collabora attivamente, con il proprio corpo e con la propria mente, affinché il marito possa esprimere la propria situazione di cuck e lei possa essere appagata da un rapporto sessuale gratificate eseguito con un partner “efficiente”.

Il cuckold può essere sessualmente incapace di soddisfare sessualmente, in toto o in parte, la compagna che, a sua volta, chiede di essere considerata donna, femmina e “padrona” della propria vita erotica/sessuale. Ed è in virtù di queste due situazioni, che sono considerate principali nella vita del cuck, che scatta la necessità di trovare una persona che possa espletare le funzioni sessuali al suo posto. Ma al cuck non serve solo il classico “toro da monta” per la propria compagna, ma necessita di un soggetto che deve avere caratteristiche peculiari ben precise.

Il Bull deve essere una persona culturalmente preparata, con un carisma molto pronunciato, con una forza psicologica superiore alla media e con la propensione al comando. Questo personaggio deve, letteralmente, sottomettere sia il cuck che la propria compagna. Quindi un uomo che riesca a possedere, la lei, nel corpo e nella mente, creando una sorta di dipendenza sessuale ed emotiva. Ma, soprattutto, possa far provare servilismo e accondiscendenza al cuck. Nello stesso tempo deve però essere una persona leale, onesta e protettiva della privacy della coppia con cui si relaziona. Deve quindi essere la persona giusta, sotto ogni punto di vista, che deve accompagnare la coppia verso la ricerca del piacere attraverso le varie forme sessuali e psicologiche.

Il comportamento del cuck può essere diviso, scisso e sezionato in alcuni punti, pochi in verità, ben distinti che segnalano, inequivocabilmente, la condizione che definisce la totalità dei cornuti.

La sottomissione.
Essere cornuti è mostrare e mostrarsi ad almeno un’altra persona, in questo caso il bull, la propria remissività, ubbidienza e deferenza. Il cuck trae piacere, estremo piacere e godimento, prendendo ordini dalla propria compagna e dall’amante. Alcuni soggetti provano soddisfazione nel farsi cacciare di stanza, o dalla compagna o dal bull, quando iniziano le fasi sessuali. Altri vengono costretti ad ascoltare, da dietro il muro o dalla porta, le imprecazioni che l’amante rivolge alla donna. Inoltre, alcuni cuck chiedono a gran voce scusa, mentre la monta della donna è in atto, per non essere capace di scopare la compagna e farla sentire donna. Il massimo della sottomissione, cui il cuck si sottopone (volontariamente o forzatamente), è quello di lasciare la più ampia libertà sessuale alla moglie. Per intensificare l’effetto, la compagna può impedire, con mezzi fisici e psicologici, di provare piacere (autoerotismo) senza prima che il bull o la donna stessa possano aver dato il loro permesso; autorizzazione che spesso costa delle penitenze che il sottomesso deve pagare, pena la interdizione alla prossima monta della compagna, psicologicamente.

L’umiliazione.
Essere umiliati è una delle massime vette a cui il cuck aspira ad arrivare. L’umiliazione permette al cuck di espiare le proprie colpe (mancanza di prestazione sessuale) e di dimostrare la sua nullità nella vita sessuale. L’umiliazione maggiore è assistere o ascoltare la propria donna che si fa, letteralmente, montare da un altro uomo. Il picco massimo si tocca quando il bull effettua la sodomizzazione e impone al cuck di vedere, da vicino, come il membro affonda nell’ano della donna. Mentre avviene la penetrazione, la donna, per intensificare l’effetto, sbeffeggia il compagno e acclama alla virilità dell’amante.

La Paura.
Numerosi cuckold spiegano lo stato di eccitamento e trasgressione, che provano nel vedere la propria consorte montata da un altro uomo, come un mix di tensione, trasgressione e piacere.
L'inizio li spaventa e li atterrisce: un uomo, un altro uomo, che la spoglia con avidità, le sussurra parole sconce e che la tocca ovunque. Ma poi vedere il sorriso e il suo compiacimento della propria donna li tranquillizza e li fa sentire appagati. La paura, ma sarebbe meglio dire la tensione, è quindi un fattore molto importante per i cuck. Nota a tutti che la paura è un potente afrodisiaco.

Vuoyerismo.
I cuckold si eccitano e appagano le loro voglie guardando, sia direttamente che indirettamente (anche grazie a filmati), le proprie compagne montate da altri uomini. Questa situazione li rende partecipi dell’attività sessuale e li risarcisce